Sicurezza in Sanità: Protocollo Innovativo tra Asufc e Questura di Trieste per Tutelare il Personale con la Videosorveglianza

Udine, 24 luglio – Una svolta significativa nella lotta contro le aggressioni al personale sanitario è stata siglata a Udine con la firma di un accordo storico tra l'Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale (Asufc) e la Questura di Trieste. Questo protocollo, frutto di una collaborazione sinergica, mira a rafforzare la sicurezza all'interno delle strutture sanitarie attraverso l'implementazione di sistemi di videosorveglianza e un coordinamento più efficace con le forze dell'ordine.
Il fenomeno delle aggressioni contro medici, infermieri e altro personale sanitario è, purtroppo, in costante aumento, rappresentando una seria minaccia non solo per l'incolumità dei professionisti, ma anche per la qualità dell'assistenza ai pazienti. Questo protocollo si pone come una risposta concreta e tempestiva a questa emergenza, offrendo strumenti e procedure innovative per prevenire e contrastare tali atti.
Come Funziona il Protocollo?
L'accordo prevede una serie di azioni coordinate tra Asufc e Questura di Trieste. In particolare, si prevede:
- Installazione di Sistemi di Videosorveglianza Avanzati: Le strutture sanitarie dell'Asufc saranno dotate di telecamere di ultima generazione, strategicamente posizionate per monitorare le aree a rischio e garantire una copertura completa.
- Formazione del Personale: Il personale sanitario riceverà una formazione specifica sulla gestione delle emergenze, l'individuazione di comportamenti a rischio e l'utilizzo dei sistemi di videosorveglianza.
- Coordinamento con le Forze dell'Ordine: La Questura di Trieste garantirà un intervento tempestivo e mirato in caso di aggressioni, grazie a una comunicazione diretta e a procedure operative condivise.
- Analisi dei Dati e Prevenzione: I dati raccolti dai sistemi di videosorveglianza verranno analizzati per individuare pattern e aree critiche, al fine di implementare misure preventive e migliorare la sicurezza complessiva.
Un Segnale Importante per il Sistema Sanitario
La firma di questo protocollo rappresenta un segnale importante per tutto il sistema sanitario regionale. Dimostra l'impegno concreto delle istituzioni nel tutelare il personale sanitario, garantendo un ambiente di lavoro sicuro e sereno. Questo, a sua volta, si tradurrà in una migliore assistenza ai pazienti e in un rafforzamento della fiducia nel sistema sanitario pubblico.
“Questo accordo è un passo fondamentale per contrastare un problema che sta diventando sempre più grave,” ha dichiarato il Direttore Generale dell'Asufc. “Siamo convinti che, grazie alla collaborazione con la Questura di Trieste, saremo in grado di proteggere il nostro personale e di garantire un ambiente di lavoro sicuro e accogliente per tutti.”
La speranza è che questo modello possa essere replicato anche in altre realtà sanitarie regionali, contribuendo a creare un sistema sanitario più sicuro e protetto per tutti.